Baylee reviewed Le dieci leggi del potere
Le dieci leggi del potere
4 stars
Siccome si rimprovera sempre alla sinistra di essere troppo intellettuale e alla politica e all’economia di essere troppo noiose, consigliare Le dieci leggi del potere permette di prendere due piccioni con una fava. Si tratta di un libro di agile lettura, con capitoli brevi che finiscono in fretta come una ciotola di ciliegie, con la sola differenza di provocare una certa rabbia.
Chomsky è chirurgico nell’indicare le dieci leggi che secondo lui guidano il potere nel mantenere e nell’accrescere i suoi privilegi e la sua influenza in un sistema neoliberista quale è il nostro: non ci sono discorsi difficili o principi oscuri, perché, a meno che non facciate parte della minoranza danarosa del mondo, avete sentito sulla vostra pelle la violenza politica ed economica dei nostri tempi. Le parole di Chomsky vi risulteranno abbastanza familiari da farvi chiedere perché questi temi non sono al centro del nostro dibattito pubblico (spoiler: …
Siccome si rimprovera sempre alla sinistra di essere troppo intellettuale e alla politica e all’economia di essere troppo noiose, consigliare Le dieci leggi del potere permette di prendere due piccioni con una fava. Si tratta di un libro di agile lettura, con capitoli brevi che finiscono in fretta come una ciotola di ciliegie, con la sola differenza di provocare una certa rabbia.
Chomsky è chirurgico nell’indicare le dieci leggi che secondo lui guidano il potere nel mantenere e nell’accrescere i suoi privilegi e la sua influenza in un sistema neoliberista quale è il nostro: non ci sono discorsi difficili o principi oscuri, perché, a meno che non facciate parte della minoranza danarosa del mondo, avete sentito sulla vostra pelle la violenza politica ed economica dei nostri tempi. Le parole di Chomsky vi risulteranno abbastanza familiari da farvi chiedere perché questi temi non sono al centro del nostro dibattito pubblico (spoiler: principio n° 2, plasmare l’ideologia) e farvi incazzare di conseguenza. Non tutta la rabbia viene per nuocere, però, e sono abbastanza sicura che leggere un elenco così chiaro possa essere benefico per tuttə coloro che sentono quell’uggia indistinta per la gestione economica e politica italiana ed europea: ovviamente Chomsky scrive degli USA, perché è lì che vive, ma sono sicura che la sua analisi vi suonerà familiare comunque.
Se poi vi venisse voglia di approfondire ogni legge, Chomsky ha lasciato scritto un elenco di fonti da consultare dopo ogni capitolo e ha cercato di farlo in modo che chiunque possa sentirsi in grado di aprire il browser e cercare la fonte in questione per controllare che l’autore dicesse il vero. Si vede che è uno che ha dimestichezza con le parole e penso che ci sia molto da imparare dalla sua capacità di essere semplice senza essere superficiale.